Forme e colori portano alla luce i toni caldi di una spiritualità contemporanea. Valori e principi sopraffatti dalle apparenze, in una società dove l’immagine sovrasta l’essere e lo imprigiona per fuoriuscire incontenibile nella sua forma più insidiosa.
L’abito bianco si uniforma perfettamente ai toni chiari dell’architettura diventando un tutt’uno, quasi a voler cancellare ogni differenza e a standardizzare un’umanità sempre più omogenea nel suo apparire, cancellando ogni forma di essere autentico e singolare.
Shapes and colors bring to light the warm tones of a contemporary spirituality. Values and principles overwhelmed by appearances, in a society where the image dominates the being and imprisons it to escape irrepressible in its most insidious form.
The white dress conforms perfectly to the light tones of the architecture, becoming a whole, almost as if to erase all differences and to standardize an ever more homogeneous humanity in its appearance, erasing all forms of authentic and singular being.